
Yvonne - In una società dove l’aspetto virtuale dell’esperienza umana è sempre più diffusa, tu lavori sulla vivificazione dei sensi. Perché questa scelta, peraltro necessaria per considerarci ancora esseri umani? Repetto - L’aspetto virtuale della nostra società crea il rischio di “anestesia sensoriale” in cui ci lasciamo scivolare addosso la vita, senza più riuscire a coglierne ...